sabato 29 novembre 2014

Rimini - OPTI' POBA CUP. Festival contro le Discriminazioni nello Sport

DOMENICA 7 DICEMBRE 2014
dalle ore 10.00
>> OPTIPOBA CUP -- Festival contro le Discriminazioni nello Sport
[presso Parco Marecchia - Ingresso via Tiberio - Rimini]
Programma:
- Torneo di CALCIO
- Lezioni aperte di: KUNG FU (con Sifu Carlo Tonti) e CAPOEIRA (Ass. Capoeira Angola Dobrada - Cesena)
- InfoPoint Sportallarovescia.it

Dalle ore 22.00
[Casa Madiba Network via Dario Campana n. 61 a fianco di AMIR]
>> Live Showcase BIG SIMON & MANUEL from KRIKKA REGGAE
>>Inna Dancehall Style<<
 
ROMAGNA REGGAE STAFF
ALWAYSLOVING JAH
MADIBA SOUND FAMILY
Evento Facebook
W il calcio e lo sport popolare!
#Fightracism #Fightsexism
Giù le mani da Ardita e da tutte le realtà sportive popolari e autorganizzate!

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Optì Poba CUP è sostenuta dalla Rete contro le discriminazioni - Regione Emilia Romagna all'interno delle azioni della Rete Locale contro le discriminazioni della Provincia di Rimini
Promuovono:
Rumori Sinistri... Associazione di volontariato, Polisportiva Autside Rimini e Sportallarovescia.it

L'iniziativa rientra anche nella due giorni CASA MADIBA OPEN DAY  
qui il programma

mercoledì 19 novembre 2014

Con Ardita! Difendiamo lo sport e il calcio popolare!

Con Ardita e tutte le realtà sportive che come noi praticano un'idea di sport e calcio popolare aperto, sociale fuori dalle logiche del business che attraversa anche questi ambiti.
Love Football Hate Racism!  

#fightnazi #againstracism

COMUNICATO sui fatti avvenuti durante la partita Magliano Romano - ASD Ardita Durante la partita di oggi abbiamo subito un'aggressione sugli spalti da parte di persone a volto coperte e armate di spranghe e bastoni.
Questi fatti ci lasciano attoniti in quanto non comprendiamo le motivazioni alla base di tale gesto.
Questa è la terza stagione che ci vede protagonisti all'interno dei campionati federali, nei quali abbiamo sempre riscosso un notevole successo in termini di partecipazione e consenso dimostratoci anche dalle società calcistiche incontrate sul nostro cammino.
In conclusione, questo attacco è da considerarsi rivolto non soltanto a noi bensì a tutte le società che promuovono un modello differente di sport e a tutte quelle realtà sociali che operano nei territori di Roma e limitrofi. Articolo Rassegna stampa

ARDITA CALCIO DA PAURA art. da Il Manifesto

  "La vio­lenza di cui sono stati vit­time ha aperto gli occhi ai soci-tifosi dell’Ardita. «Ci siamo resi conto che siamo un peri­colo reale, per­ché attra­verso il cal­cio fac­ciamo, indi­ret­ta­mente, for­ma­zione sociale e poli­tica», afferma Giu­lio Papa­rella, che è respon­sa­bile dell’azionariato popo­lare: chi vuole par­te­ci­pare paga una quota annuale (si va dai 25 ai 50 euro), par­te­cipa alle assem­blee ed elegge i diri­genti. «E’ un modello par­te­ci­pa­tivo che spa­venta per­ché, in que­sta società sem­pre più indi­vi­dua­li­stica, noi riu­sciamo a far par­te­ci­pare tanti gio­vani, per la prima volta nella loro vita, a un pro­getto col­let­tivo», spiega. Nono­stante ci ten­gano a sot­to­li­neare che non fanno poli­tica («il nostro è in pri­mis un altro modello di sport, ed è que­sto che hanno voluto col­pire»), quest’ultima è nei fatti: un col­let­tivo di gio­ca­tori e tifosi che si pro­pon­gono di rifon­dare il cal­cio su basi diverse, soli­da­ri­sti­che e par­te­ci­pa­tive. È que­sta l’utopia dell’Ardita.Leggi tutto